Fra le manifestazioni corporee che possono creare più paura e confusione per quello che sta succedendo c’è sicuramente il sudare freddo. Si tratta di un sintomo che, purtroppo, diverse persone sperimentano nel corso della propria vita, a causa di varie condizioni fisiche o psicologiche. In alcuni casi, la sudorazione fredda può associarsi a situazioni piuttosto pericolose per l’incolumità del soggetto e, per questo motivo, non deve essere sottovalutata.
Cos’è la sudorazione fredda
Nel momento in cui si suda freddo, una persona tende a notare che la propria pelle diventa, appunto, fredda e bagnata. In aggiunta, la cute assume una colorazione piuttosto pallida, molto tendente al bianco, dal momento che la temperatura della pelle subisce un calo. Quasi sempre, alla sudorazione fredda (detta anche algida, volendo utilizzare un termine medico) si accompagnano brividi e tremori che si estendono per tutto il corpo.
Dinanzi a un evento esterno oppure interno che comporta per il fisico o per la mente uno stress notevole, l’organismo si protegge rilasciando cortisolo e adrenalina, due sostanze che vanno a provocare la restrizione dei vasi sanguigni e un abbassamento della temperatura corporea. Contemporaneamente, però, le due sostanze appena citate stimolano le ghiandole sudoripare le quali si attivano e iniziano a produrre sudore. In questo modo, il soggetto avvertirà la sensazione di sudare freddo.
Le cause
A provocare la sudorazione fredda possono intervenire un numero davvero elevato di fattori. La manifestazione in esame può abbinarsi a cause che, solitamente, non destano particolari preoccupazioni ma, al contrario, può anche fare la sua comparsa in corrispondenza di patologie decisamente più gravi.
Per quel che riguarda le situazioni più clementi dal punto di vista della salute in cui la sudorazione fredda può essere percepita citiamo:
- difficoltà nella digestione
- febbre
- stress psico-fisico
- ansia
- attacchi di panico
- menopausa
- diarrea
- mal d’auto
- reazione alla somministrazione di alcuni farmaci (ad esempio gli antipiretici)
- shock anafilattico
Purtroppo, la sudorazione fredda può rappresentare anche un segnale di patologie decisamente più serie. Prima di un infarto, viene riportato che il sudore freddo è una delle manifestazioni più comuni che spinge i soggetti a chiedere aiuto. Le sudorazioni algide, inoltre, possono insorgere anche quando nel corpo si sta sviluppando una polmonite o una mononucleosi. Se si è un subito un forte trauma, è probabile che si sudi freddo così come nel caso in cui si soffra di diabete.
Quando preoccuparsi
Come abbiamo scritto in precedenza, la sudorazione fredda non obbliga sempre ad allarmarsi dal momento che può anche associarsi a dei semplici fastidi come i problemi di digestione e quelli legati all’ansia.
Tuttavia, quando alla sudorazione fredda si aggiungono i seguenti sintomi, è necessario recarsi al pronto soccorso più vicino e farsi visitare. Nel dettaglio:
- difficoltà respiratorie
- nausea
- pallore e aumento dei battiti cardiaci
- dolore al petto e dietro lo sterno
- difficoltà a deglutire
- debolezza generale
In presenza di uno o più di questi sintomi, perciò, è bene rivolgersi a un medico per escludere che si soffra di patologie gravi. Allo stesso modo, se la sudorazione fredda si presenta in maniera continua, non bisogna perdere tempo e fare i rispettivi accertamenti per escludere che il proprio corpo sia interessato da malattie piuttosto dannose per la salute.
I rimedi
A seconda della causa che scatena la sudorazione fredda è possibile intervenire con il giusto rimedio. Non esiste una cura generale al sudore freddo valevole in tutte le situazioni. Questo ci porta a sottolineare l’importanza di sentire il parere di un medico e fare le opportune analisi per capire come intervenire.
Dunque, al contrario della sudorazione eccessiva, in cui il rimedio più efficace rimane l’utilizzo degli antitraspiranti, per il sudore freddo occorre calibrare la causa sulla base del fattore scatenante.