Capita spesso a chi suda di vedere la pelle che si arrossa e magari sentire un po’ di prurito: questi sono gli indicatori più comuni di una irritazione da sudore. Si tratta, dunque, di una manifestazione infiammatoria della pelle che causa sintomi legati alla comparsa di bollicine, prurito e puntine rosse.
Le zone in cui si può verificare la dermatite da sudore sono, praticamente, tutte quelle che si possono ritrovare in un corpo: mani, viso, braccia, testa, collo, petto, ascelle, schiena, seno fino ad arrivare al sudore ai piedi e alle zone più intime come l’inguine.
Generalmente, questo fastidio tende a manifestarsi maggiormente durante l’estate, quando il caldo fa sudare di più il fisico, che di tutta risposta butta fuori i liquidi per abbassare la temperatura interna.
Le cause
Quando si parla di irritazione da sudore è sbagliato pensare a una sorta di allergia. Infatti, l’eritema da sudore fa parte di quelle che sono definite orticarie colinergiche, cioè tutte le orticarie che non hanno natura allergica ma sono scatenate da fattori che interessano il fisico come, appunto, le temperature percepite o l’esposizione alle radiazioni elettromagnetiche.
In questo caso, quindi, a dare origine all’infiammazione della pelle non può che essere il sudore. Spiegando tecnicamente cosa accade, potremmo affermare che nelle aree del corpo maggiormente propense a sudare viene rilasciato un neurotrasmettitore, cioè l’acetilcolina, che è proprio la responsabile della comparsa delle bolle e del prurito.
Quando la sudorazione raggiunge dei livelli molto elevati, inoltre, può capitare che i dotti escretori si ostruiscano e il sudore faccia fatica a uscire dal corpo. Al verificarsi di ciò, occorre far ricorso a dei rimedi di natura farmaceutica e assumere, ad esempio, creme cortisoniche o antistaminici.
Tirando le somme, perciò, cambiamenti nel clima e un conseguente innalzamento delle temperature ambientali possono causare una dermatite da caldo, così come quest’ultima può essere originata da una sudorazione abbondante durante la pratica sportiva.
Tuttavia, però, alcuni soggetti possono essere più predisposti di altri a sviluppare una irritazione da sudore perché, ad esempio, possiedono una pelle particolarmente sensibile (infatti, il disturbo si manifesta molto frequentemente nei bambini) oppure soffrono di asma, rinite o allergie a determinate sostanze.
Ulteriori fattori collegati all’emergere dell’orticaria da sudore sono:
- obesità o sovrappeso
- batteri, funghi o virus che interessano la pelle
- stato febbrile
- stress intenso
- bagni/docce troppo calde o l’utilizzo di saune
- consumo di cibo piccante o molto speziato
- indumenti poco traspiranti e troppo aderenti alla pelle
- farmaci che potrebbero causare questo effetto indesiderato
- creme o detergenti che danno fastidio alla pelle
Diagnosi
Sebbene l’eritema da sudore, nella maggior parte dei casi, duri circa un’ora per poi risolversi in maniera naturale, certe volte occorre rivolgersi a un dermatologo per effettuare una giusta diagnosi. Quest’ultima avviene attraverso un esame delle bolle, dei puntini o delle eventuali vescicole.
Lo specialista, quindi, osserverà e palperà le zone del corpo in cui si è verificato il disturbo per accertarsi che effettivamente si tratta di dermatite da sudore ed escludere altre patologie.
Nei casi più gravi, il dermatologo può anche consigliare una biopsia o degli esami più approfonditi per analizzare ancora più nel dettaglio la manifestazione.
I rimedi contro l’irritazione da sudore
Nonostante l’irritazione da sudore sia un’infiammazione abbastanza sopportabile e che si risolve, generalmente, nel giro di poco tempo, ad alcune persone potrebbe dare fastidio e “costringerle” a correre ai ripari. Al verificarsi di una dermatite da sudore di lieve entità è possibile far affidamento su rimedi naturali capaci di alleviare l’irritazione. Si possono utilizzare:
- impacchi di camomilla, capaci di lenire il dolore e diminuire l’infiammazione;
- impacchi di salvia, finalizzati a ridurre la sudorazione nella zona interessata;
- bagni a base di amido di riso, ottimi per rendere la pelle più morbida e a far scomparire il rossore;
- pomate a base di ossido di zinco, funzionali a combattere in maniera efficace le bolle di sudore.
Come anticipato in precedenza, quando lo sfogo cutaneo da sudore è troppo esteso e la zona è molto rossa, è quasi obbligatorio affidarsi a dei medicinali e mettere da parte i rimedi naturali. Ci riferiamo all’uso di creme che contengono cortisone, a farmaci antistaminici e immunosoppressivi di modo che l’eritema da calore possa svanire in tempi brevi e il soggetto sentirsi meglio.
Come prevenire la dermatite da sudore
Se una persona ha già sperimentato l’eritema da sudore, è giusto che lui o lei sappia che può attuare una serie di pratiche che hanno lo scopo di prevenire la comparsa del disturbo sulla pelle.
Potrà sembrare scontato, ma il primo consiglio per evitare l’emergere della dermatite da sudore…è proprio quello di non sudare. O di non farlo oltremodo. Dal momento che il sudore è il primo fattore che fà sì che questa tipologia di eritema si verifichi, esso va tenuto alla larga. Nel caso in cui un soggetto soffra di sudorazione eccessiva, può scegliere gli antitraspiranti di Perspirex in modo che la sudorazione non sia più un problema e diventi maggiormente regolare.
Fare ciò non è sempre possibile, perché, alcune volte, le temperature raggiungono dei picchi davvero elevati o perché, molto semplicemente, si vuole fare attività fisica per sentirsi meglio con il proprio corpo e con la propria mente. Per questa ragione, quando si è in procinto di sudare, è bene optare per abiti leggeri e antitraspiranti, mettendo da parte i tessuti sintetici, capaci di far sentire meno caldo come i vestiti in cotone, lino e seta e arieggiare spesso gli ambienti se ci si trova al chiuso.
Altre azioni da mettere in atto per prevenire l’irritazione da sudore consistono nel bere almeno 2 litri di acqua al giorno e mangiare alimenti ricchi di fibre, vitamine e sali minerali per stabilizzare l’organismo. Quando ci si fa un bagno la pelle non va sfregata in maniera eccessiva mentre ci si sta lavando o asciugando e allo stesso tempo è bene, per non togliere alla pelle gli strati che la proteggono, non fare un bagno o una doccia tutti i giorni.
Il borotalco può ostruire i pori e rendere la sudorazione più difficoltosa, dunque, va evitato. Per la cura della pelle è consigliato affidarsi a detergenti ipoallergenici e delicati che non diano fastidio alla cute.